Sette e Ottocento
Santa Chiara

Edificata a fine Cinquecento come cappella del monastero destinato ad accogliere le Convertite, fu riedificata a fine Ottocento a cura del Seminario Francese di Roma.

Specifiche | Chiesa annessa-Chiesa Nazionale (Francia)-uogo sussidiario di culto della parrocchia di S. Maria in Aquiro |
Proprietà | Pontificio Seminario Francese |
Affidamento | Clero di altra diocesi |
Accesso | SAB e DOM 19:15 |
Bibliografia | C. Rendina - Le Chiese di Roma-Newton & Compton-2004; Roma Sacra-Itinerario 8-Elio De Rosa editore-1996 seminairefrancais.org TurismoRoma.it |
Indirizzo | Piazza di Santa Chiara, 42 – Rione Pigna |
Realizzazione | Ricostruta tra il 1883 e il 1890 sulle rovine di una chiesa di fine Cinquecento |
Stile architettonico | Neorinascimentale |
Architetto | Luca Carimini (1830-1890) |
da non perdere | Mosaici absidali |

Storia
La chiesa originaria fu edificata su progetto di Francesco da Volterra nel 1563 e ad essa fu annesso un monastero per accogliere le "fanciulle pentite", ovvero un asilo per donne convertite. Queste vi rimasero fino al 1628, anno in cui furono trasferite in un altro monastero e sostituite da religiose clarisse, che la fecero restaurare e dedicarono la chiesa alla loro santa fondatrice. Agli inizi del XIX secolo, a causa delle invasioni napoleoniche, le suore dovettero abbandonare la struttura; Il convento fu venduto e la chiesa fu utilizzata da una pia unione patrocinata dalla Santa Sede. A seguito di un crollo del tetto a metà dell'Ottocento, la chiesa fu abbandonata. In seguito, chiesa e monastero furono donate da Papa Pio IX al Seminario Francese di Roma, che fece ricostruire la chiesa tra il 1883 e il 1890 su progetto di Luca Carimini. Da allora, la chiesa è stata restaurata più volte e nel 2004 ci fu un importante riordino del presbiterio e dell'altare maggiore con l’inserimento di un mosaico moderno nel catino absidale.
Esterno
La facciata presenta due ordini: nel primo si presenta un portale sormontato da una lunetta, nel secondo sette finestre sovrastate dai busti in marmo dei santi; a coronamento un timpano triangolare.
Interno
L’interno presenta un’unica navata con due cappelle per lato e un transetto.
Nella prima cappella destra la pala d’altare raffigura S. Gregorio Magno; nella seconda è l’Apparizione della Vergine a S. Bernardo. Sull’altare maggiore si trova una statua raffigurante la Madonna di Lourdes. La parete absidale racchiude un mosaico figurativo moderno sui temi della Pentecoste, dell'Annunciazione, della Crocifissione e del Cristo in gloria.
Passando alle cappelle a sinistra si incontra quella dedicata alla Sacra Famiglia e quindi la cappella dedicata a S. Luigi di Francia.

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